
Tante vie sono possibili, ma non tutte portano allo svelamento di sè e ad una vita più autentica. A cura della Parrocchia dell’Invisibile.
Il brano e video musicale consigliato è “Sulla strada” di Francesco De Gregori. A cura di Sauro Secci.
Tante vie sono possibili, ma non tutte portano allo svelamento di sè e ad una vita più autentica. A cura della Parrocchia dell’Invisibile.
Il brano e video musicale consigliato è “Sulla strada” di Francesco De Gregori. A cura di Sauro Secci.
Come un vento anarchico, anche in noi scorre l’impulso vitale inafferrabile che ci rinnova continuamente. A cura della Parrocchia dell’Invisibile.
Queste le domande/riflessioni fatte a Luca durante la diretta, attraverso la chat:
Chiara Bongiovanni: Papa Francesco ci dice nella “Laudato si” che anche le piccole azioni quotidiane creano un bene che anche invisibilmente si diffonde…connessi a tutto e a tutti.
Alexandra Lange: la discesa dello spirito santo (pentecoste) in quale momento lo colloquiamo quindi, al momento della nascita spirituale?
Giovanni Lavitola: Ci potremmo chiedere allora se la vita eterna come realtà ultraterrena sia soltanto una metafora nel senso che non abbiamo altra opportunità che la vita di oggi.
Natalina Tamborini: Diamo luce alla ns umanità che x troppo tempo ci è stato chiesto di superare quasi fosse una colpa “essere pienamente umani e quindi pienamente felici”.
Luciano Cefariello: Mi provoca. Scendere nel proprio profondo. L’Incarnato vivere. Che scomodità! Mi fa quasi paura. Eppure proprio lì oggi Gesù mi chiede di andare. Forse Vivere in superficie crea il mio “personale” Dio.
Il brano e video musicale consigliato è Guarda l’alba di Carmen Consoli. A cura di Sauro Secci.
Cerchiamo tutti l’amore vero, tra libertà e attaccamenti. A cura della Parrocchia dell’Invisibile.
Queste le domande/riflessioni fatte a Luca durante la diretta, attraverso la chat:
TEATRO FILOSOFICO: Gesù ci invita a continue metamorfosi
Cecilia Lixi: Grazie per queste bellissime parole. Questi cambiamenti mi attraversano e fanno un pó paura perché vanno a scardinare coordinate consolidate. Avevo proprio bisogno di queste parole, grazie infinite.
Il brano e video musicale consigliato è La stagione dell’amore di Franco Battiato. A cura di Sauro Secci.
Affrontare l’ora della solitudine più buia con cuore aperto e amante. A cura della Parrocchia dell’Invisibile.
Queste le domande/riflessioni fatte a Luca durante la diretta, attraverso la chat:
Paolo P.: il tradimento che i discepoli (Giuda compreso) provano rispetto a ciò che attendevano, che speravano … mentre il secondo tradimento è quello più grave di cui si fa portatore Giuda stesso.
Martina Accorsi: ma il tradimento di Giuda non è “necessario” a che scritture di adempino? In fondo Gesù gli ha lavato i piedi ed inoltre gli dice “quel che devi fare, fallo”. senza il tradimento non c’è vita, perchè il tradimento è parte essenziale dell’essere umano e dal tradimento di Giuda è nato il cristianesimo.
Cecilia Lixi: A me commuove l’assenza di giudizio da parte di Gesù. Non giudica né Giuda, né Pietro, né gli altri. Sarebbe bello riuscire a sospendere il giudizio,verso noi stessi e verso tutti.Grazie infinite
Martina Accorsi: il male (tradimento) ha permesso che il Bene si realizzasse (risurrezione di Gesù)
TEATRO FILOSOFICO: il passaggio “negativo “è costitutivo del pensiero dialettico di Hegel che conduce al positivo, per poi riprendere.tesi, antitesi e sintesi
Il brano e video musicale consigliato è Ti voglio bene di Tiziano Ferro. A cura di Sauro Secci.
Il nome divino in noi da contattare per essere noi stessi e raggiungere la gioia. A cura della Parrocchia dell’Invisibile.
Queste le domande/riflessioni fatte a Luca durante la diretta, attraverso la chat:
Rita Anzoni: Ancora una volta la pagina evangelica ci chiede di prendere posizione. Siamo disposti ad andare “dove va” il Maestro o rischiamo di sentirci dire ancora “No, là non potete venire”? Con la prima affermazione (“Dove vado io…”) Gesù non vuole indicare tanto un posto ben preciso, quanto una modalità di vita, che è quella di Dio: vado a far dono di tutto me stesso
Gian Piero Carezzato: Passare da un io frammentato ed identificato con le “piccole cose” all’io che non è né questo né quello, per questo libero e pieno nel suo stesso vuoto. Un io che è solo presente e presenza nel silenzio.
Cecilia Lixi: Grazie per queste bellissime parole. Aiutano tanto nella pratica nel Radicarsi nella pienezza dell’ Io Sono, dove c’è pieno compimento della nostra eternità. Grazie.
Laura Ferrari: Bellissimi pensieri che aiutano all unità di se stessi. Devo imparare un nuovo metodo di pregare che non ho mai del tutto imparato. Grazie per l’aiuto.
Paolo Pomi:I brani evangelici come quello di oggi sono molto difficili e mi sento inadeguato ma comunque risuona di serenità, di pienezza, di completo .
Il brano musicale consigliato è L’impossibile vivere di Renato Zero. A cura di Sauro Secci.
La forza terapeutica della domanda che alimenta il desiderio di farcela. A cura della Parrocchia dell’Invisibile.
Queste le domande/riflessioni fatte a Luca durante la diretta, attraverso la chat:
Laura Ferrari: Sicuramente mi sento inconcludente… poco paziente con me stessa anche nel tempo della guarigione non mi so amare abbastanza e il corpo è lo spirito ne risentono.
Cecilia Lixi: Grazie infinite per queste parole che sento profondamente vere per me. Ancora grazie anche per il commento del vangelo di Domenica. L’energia di parole così intense è potente.
Chiara Valerio: Buonasera. Potresti fare un esempio di quella dissociazione, di quel male peggiore di cui si parla alla fine? Non sono sicura di aver capito. Grazie!
Elisa Tachis: Grazie. la malattia è quindi una sorta di resistenza alla vita. la vera guarigione è allora decidere di stare dentro la vita, di fare tesoro del passato superandolo.
Enrico Bianchin: A volte ci troviamo nella condizione di essere malati, allora dobbiamo cercare la forza di rialzarsi, di guardarci dentro, di trovare la forza nella parola, grazie per la tua testimonianza.
Enrico Scapin: Preferiamo sempre restare avvinghiati allo status quo, il cambiamento ci fa paura. Ecco la malattia che colpisce molti, tutti, forse. L’incapacità, o la paura, di cambiare per non rischiare…
Elisa Tachis: allora la dissociazione nell’altro senso non dovrebbe essere possibile? cioè avere un corpo malato ed essere guariti dentro nella coscienza.
Alessandro Bottoni: molte volte non si ha la forza di rialzarsi, la preghiera aiuta in quel momento, ma poi qualcosa di più grande cosparge l’anima di malessere.
Il brano e video musicale consigliato è “La cura” di Franco Battiato. A cura di Sauro Secci.
Il risultato non è 490 ma un perdono infinito, che si fonda sullo smisurato debito che abbiamo con la Vita. A cura della Parrocchia dell’Invisibile.
Queste le domende/riflessioni fatte a Luca durante la diretta attraverso la chat:
TEATRO FILOSOFICO: il rancore ci corrode; l’esperienza del perdono è veramente liberante
Cecilia Lixi: Grazie, è necessario riconoscere che abbiamo davvero bisogno di perdonare
Laura Ferrari: Dici cose bellissime ma che trovo difficili da attuare. Non mi vendico mai perché lo trovo stupido ma dare il perdono è una strada lunga
Chiara Valerio: Come fare quando non c’è una persona da perdonare ma una situazione, uno stato, o quando non si identifica nemmeno cosa si deve perdonare? grazie
Luisa Calaon: Grazie per questa “pedagogia” sul perdono…forse a piccoli step ci si può riuscire…
Cecilia Lixi: io penso che la forza per il perdono sia un dono che ci viene offerto. Nelll’ultimo passaggio che hai descritto del lasciare intervenire e affidare a Dio
Ignazio: penso di perdonare, ma in realtà spesso mi ritorna il rimorso, la rabbia, è difficile perdonare di cuore, spesso per perdonare si deve forse passare prima per la rabbia, dare voce alla rabbia o no.
Il brano e video musicale consigliato è “Per donare” di Matteo Faustini. A cura di Sauro Secci.
Il “Padre nostro” è una potente riconnessione con la Fonte silenziosa dell’Essere. A cura della Parrocchia dell’Invisibile.
Queste le domande/riflessioni fatte a Luca durante la diretta, attraverso la chat
Gian Piero Carezzato: la nostra fioritura accade quando smettiamo di pensare a come dobbiamo/dovremmo essere
Cecilia lixi: profonda gratitudine per queste parole così intense che aiutano a sintonizzarsi con la sorgente divina in noi.
Rita Anzoni: È difficile in questi tempi pensare che proveniamo tutti dalla stessa Sorgente, ma non dobbiamo cedere a questa tentazione.
Ignazio: liberaci dal male, con il male si può parlare del maligno direttamente
Rita Anzoni: Dobbiamo nutrirci di bellezza e bontà, in mezzo a tutta questa tristezza vedo tantissima bontà e generosità.
Adriana Zabini: caro don Luca, hai centrato il problema. quanto hai ragione. Torno da un ritiro a camaldoli. l angoscia mi è passata e mi sono caricata di luce.
Il brano e video musicale consigliato è “Avun” di Paolo Spoladore. A cura di Sauro Secci.
Lasciar andare e lasciar essere, moltiplicatori di fecondità. A cura della Parrocchia dell’Invisibile.
Il brano musicale consigliato (e sottotitolato) è “Let her go” di Passanger. A cura di Sauro Secci.
La fede e il “primato” di Pietro tra intuizione, scandalo e fragilità. A cura della Parrocchia dell’Invisibile.
Queste le domande/riflessioni fatte a Luca durante la diretta attraverso la chat
Susanna Marchesin: Perchè Gesù non chiede subito ai discepoli “voi chi dite che io sia”? ma vuole sapere cosa dice la gente?
Massimo Calamai: scusa Luca non ho capito come dalla pietra si arriva all ‘utero materno………Rossana
Laura Ferrari: Una curiosità già all inizio della Chiesa primitiva Pietro era considerato dalla comunità capo della Chiesa?
Chiara Bongiovanni: grazie x queste parole ricche di umanità. sapere che anche piccoli gesti possono creare spazi di cielo infinito ci aiuta a crescere e a sperare,sempre
Paolo: Gesù rispondendo a Pietro usa i verbi al futuro: edificherò, darò, legherai, scioglierai … forse dobbiamo vivere il qui ed ora con Gesù presente ma con lo spirito teso verso il domani?
Cecilia Lixi: non ricordo purtroppo un altro punto del Vangelo in cui la parola ebraica utero viene tradotto con un altro termine facendo perdere questa bellissima e profonda immagine che lei ha ci ha offerto
Il brano e video musicale consigliato è “Credo” di Giorgia. A cura di Sauro Secci.